Odontoiatria Integrata

Solo con un esame approfondito e che considera bocca e funzione masticatoria come un apparato inserito in un tutt’uno quale è l’organismo umano, si potrà capire meglio il fenomeno patologico che ci si trova di fronte e si potrà così cercare una soluzione più naturale, cronologicamente più adeguata e quindi più duratura nel tempo, perché non è il risultato di forzature.

Conoscere le altre specialità con cui si collabora in modo tale da sapere quando e come coinvolgerle nell’iter terapeutico, è fondamentale per fare una vera terapia causale, cioè quel tipo di terapia che mira a eliminare le cause, e non a lenire semplicemente i disagi.

Per questo una buona Odontoiatria Integrata si avvale di professionisti che conoscono e integrano nel processo sia diagnostico che terapeutico, concetti che provengono da aree come la pediatria, l’osteopatia, la posturologia, la kinesiologia applicata, l’otorinolaringoiatria, la logopedia, l’optometria e l’oculistica, l’ortopedia, la fisiatria, l’omeopatia e omotossicologia, la medicina cinese e quanto può essere utile per individualizzare l’attenzione dedicata al paziente.

Dobbiamo imparare a “uscire dalla bocca”, dove abbiamo concentrato tutti i nostri sforzi durante gli studi universitari. Dobbiamo essere in grado di vedere il contesto in cui stiamo operando, le dinamiche di ciò che è connesso con la bocca e la "persona" a cui tutto ciò sta accadendo. In questo modo, possiamo capire se ci sono connessioni tra le varie aree e sintomi del corpo, o interpretare i segnali del corpo che possono essere la conseguenza di una catena di eventi anatomico-fisio-patologici.

Questa è la vera essenza dell'odontoiatria biologica integrata, un modo di lavorare che ci tiene in contatto quotidiano con osteopati, logopedisti, fisioterapisti, optometristi, pediatri, otorinolaringoiatri, oftalmologi, neurologi, psicologi, gastroenterologi e tutti i tipi di terapeuti che si prendono cura di una visione integrata del lavoro. Dobbiamo conoscere le altre specialità, non per fare tutto da soli, ma abbastanza per raggiungere la conoscenza per comprendere e collegare meglio segni e sintomi e soprattutto per determinare la cronologia del coinvolgimento delle varie terapie. Stiamo cercando il ruolo della cavità orale nella salute sistemica e il ruolo vitale del team nel trattamento dei pazienti.