Endodonzia
L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa della terapia dell’endodonto,ovvero lo spazio all’interno del dente che contiene la polpa dentaria ( sostanza nervosa e circolazione ematica) - WIKIPEDIA
L’endodonzia è quella branca dell’odontoiatria che si occupa della terapia dell’endodonto,ovvero lo spazio all’interno del dente che contiene la polpa dentaria ( sostanza nervosa e circolazione ematica) - WIKIPEDIA
Si ricorre alla terapia endodontica quando una lesione, sia essa cariosa o traumatica, determini un’alterazione irreversibile del tessuto pulpare, fino alla necrosi stessa.
Quando si ricorre alla devitalizzazione?
Si può ricorrere alla devitalizzazione quando l’elemento dentario debba essere coinvolto in riabilitazioni protesiche che, a causa della notevole riduzione di tessuto dentale, determinerebbero un’alterazione pulpare irreversibile.
Si ricorre alla terapia endodontica quando una lesione, sia essa cariosa o traumatica, determini un’alterazione irreversibile del tessuto pulpare, fino alla necrosi stessa
Le fasi della terapia dell'endodonto
La terapia endodontica prevede diverse fasi:
- accesso alla camera pulpare
- sagomatura con strumenti endodontici normali o meccanici e detersione radicolare
- sigillatura tridimensionale del canale tramite gomma termoplastica (guttapercha)
- controllo radiografico
Il problema più grande legato a questa procedura è che la terapia avviene “alla cieca”, ovvero non si ha il controllo visivo di dove agisce lo strumento all’interno del canale radicolare. Per ovviare a questo problema, il nostro studio si è dotato delle apparecchiature tecnologiche più avanzate:
- Strumenti canalari manuali e meccanici in nichel-titanio, materiale resistente e allo stesso tempo molto elastico, in grado così di seguire l’anatomia radicolare senza forzature.
- Rilevatore apicale, consente l’individuazione dell’apice della radice quasi al 100%, determinando cure canalari il più precise possibili